In questa analisi radicalmente critica del sistema penale si riconduce quel sistema alle sue determinazioni storiche, ben circoscritte nel tempo e nello spazio, e diventa pertanto difficile, in tale contesto, legittimarlo affermando che per suo tramite si esercita la vendetta collettiva. Attraverso la storia e l'antropologia si giunge quindi a formulare una prospettiva in cui l'unico destino plausibile del sistema penale è la sua totale abolizione.


indice del volume
Prefazione di Nils Christie
Nota di Vincenzo Guagliardo
  • Colloqui con un abolizionista del sistema penale
  • Le prospettive abolizioniste (presentazione in due tempi)
Postfazioni
Louk Hulsman e il paradosso del sistema penale di M. Ancel
Gli apparati del potere, ovvero l'ambiguità della funzione penale di C. Faugeron
Stati pericolosi di N. Christie


gli autori
Jacqueline Bernat de Célis
Louk Hulsman