Questo lavoro ha l'ambizione di salvare dall'intenso bombardamento mediatico quelle notizie di cronaca che ci permettono di conoscere e capire gli avvenimenti iracheni anche al di fuori dell'interpretazione ufficiale o politicamente corretta che una classe politica e giornalisti felicemente embedded, intruppati, ci propinano quotidianamente.
Quasi sempre si dimentica che il groviglio di tragiche contraddizioni che lacerano oggi il Medio Oriente è la conseguenza di due secoli di imperialismo francese, inglese ed americano.
Interpretare la storia e l'attualità del Medio Oriente trascurando l'esistenza del petrolio è come voler scrivere la storia di Torino dimenticando l'influenza decisiva della Fiat negli eventi della città. Come scrisse anni or sono Filippo Gaja: «Tutta la legalità del Medio Oriente è stata costruita con l'illegalità, la prevaricazione e la violenza. Le frontiere non sono che righe immaginarie che attraversano il deserto, tracciate dopo estenuanti mercanteggiamenti e continue cancellazioni con riga, compasso e matita, in base a imperativi arbitrari dettati da calcoli economici, totalmente estranei agli interessi dei popoli (che, del resto, nessuno si è mai sognato di interpellare). L'inchiostro con cui questa storia tragica è stata scritta negli ultimi cento anni è il petrolio».


indice del volume
Introduzione
  • Parole-Parole-Parole
  • Libertà e democrazia secondo gli USA
  • Parole come armi
  • La quarta guerra mondiale
  • La trappola del terrorismo
Verso l'inevitabile guerra
  • 1990
L'invasione del Kuwait
  • 1991
La seconda guerra del golfo

Gli anni duri dell'embargo
  • 1992
  • 1993
  • 1994
La guerra fra i kurdi
  • 1995
  • 1996
  • 1997
Desert fox
  • 1998
  • 1999
  • 2000
Come si prepara un'aggressione
  • 2001
  • 2002
  • 2003
Iraqi freedom, resistenza!
  • 2004
  • 2005
Risoluzioni ONU sull'Iraq dal 1990
Indice degli acronomi
Indice dei nomi


l'autore
Cesare Allara nato a Torino il 2 dicembre 1944, da molti anni, si occupa delle questioni del Medio Oriente e, in particolare. delle vicende dell'Iraq.
Durante gli anni Novanta ha collaborato con altri volontari alla realizzazione di progetti umanitari volti ad attenuare le sofferenze del popolo iracheno.
indirizzo email dell'autore: sitoti@libero.it