Un altro mondo è possibile perché altri mondi sono già reali. Il grido dellultima grande stagione di lotte politiche in Occidente, col suo richiamo a ciò che ancora non cè e che si desidera, si salda alla presenza sul pianeta di altri mondi umani, altri modi di vivere, pensare, esplorare, conoscere, amare, curare e essere presenti che oggi, a valle di un secolo e mezzo di crisi della modernità, non possiamo più permetterci di ignorare o di squalificare.
Il testo parte dalla doppia crisi del Novecento e dal nostro rapporto con leredità che il secolo scorso ci ha lasciato, e che non abbiamo mai davvero accolto. Poi, attraverso un doppio movimento di scavo archeologico e di sguardo antropologico, ricerca i fondamenti del nostro modo di stare al mondo con lintento di trovare, allinterno dellOccidente e della sua tradizione etica e conoscitiva, una pista che permetta di affacciarsi sulle altre tradizioni etiche e conoscitive esistenti sul pianeta, frutto di altre premesse, di altre storie e di altre forme di vita; e di cominciare a lavorare ciò che le separa senza farsi prendere né da uningenua furia universalista, né dalla paura di cadere nel vuoto. |
|
indice del volume |
«Voi siete qui»
Indice dei nomi |
l'autore |
Stefania Consigliere. Ricercatrice in antropologia presso lUniversità di Genova, dove insegna Antropologia dei sistemi di conoscenza. Le sue principali linee di ricerca scientifica sincentrano sulla questione della natura umana e i processi di antropopoiesi, ovvero i modi in cui gli esseri umani sono prodotti dalle e a loro volta producono le culture cui appartengono; e sulle questioni epistemologiche, ontologiche ed etiche che si aprono quando il precetto di prender gli altri sul serio viene, a sua volta, preso sul serio. È autrice di oltre 130 pubblicazioni, fra cui Sul piacere e sul dolore. Sintomi della mancanza di felicità (DeriveApprodi 2004), Il disagio dellinciviltà (Colibrì 2008; con P. Coppo e S. Paravagna) e Mondi multipli (Kainos 2014). Altre informazioni bio-bibliografiche sono disponibili sul sito www.stefaniaconsigliere.it
|